Già da tempo si parlava tra noi di organizzare un’uscita a Firenze, anche perché spesso ritornava nei discorsi di alcuni il racconto delle bellezze di questa città e il desiderio di poterle condividere con gli amici del Club.
Gli equipaggi partecipanti sono stati 10 dopo il forfait forzato di tre nostri Soci, per complessive 21 persone, più la socia a 4 zampe Lilly.
Chi è partito da Como il venerdì, ha potuto pernottare all’area di sosta in via dei Gelsomini, raggiungibile comodamente dal casello di Firenze Certosa e distante meno di un chilometro da Piazzale Michelangelo, aperta 24 ore su 24, al costo di 1 euro all’ora.
Ci siamo poi ritrovati il sabato mattina al Camping Michelangelo, accogliente struttura posta tra gli ulivi in un meraviglioso angolo di Firenze, con vista mozzafiato sulla città. (Per gruppi è possibile la prenotazione e, con un minimo di 10 equipaggi, si usufruisce di uno sconto)
Subito ci aspettava la visita alla Basilica di San Miniato al Monte, un vero gioiello di architettura romanica fiorentina, dove abbiamo trascorso gran parte della mattinata prima di incontrarci,dopo un veloce pranzo nei camper,con la nostra guida che ci attendeva ai piedi del campanile di Giotto.
E’ stato molto bello, anche per chi Firenze l’aveva già visitata , guardare con occhi diversi accompagnati da spiegazioni chiare ed esaurienti, i principali monumenti del centro storico: il Duomo, il Battistero,Piazza della Signoria con Palazzo Vecchio e la Loggia dei Lanzi,la Loggia del Mercato Nuovo (con la famosa fontana portafortuna del “Porcellino”, che poi è un cinghiale), il Ponte Vecchio con le sue eleganti oreficerie (ma i mariti non hanno colto…), per finire alla Chiesa di S.Croce, sul cui piazzale Benigni aveva declamato la Divina Commedia.
Ma Firenze è nota anche per altro e così ci siamo ritrovati a cena nelle cantine della Fiaschetteria Nuvoli per terminare degnamente la serata…
Domenica mattinata libera per giro turistico e nel pomeriggio visita alla splendida basilica di S.Maria Novella, dove una gentilissima guida ci ha mostrato i particolari più interessanti ,che a volte possono sfuggire a un’osservazione superficiale.
Peccato lasciare Firenze! Ma lunedì ci aspettava Pizzighettone, con la tradizionale “Sagra del Fasulin de l’oc cun le cudeghe” e, anche se sotto una pioggia torrenziale, ci siamo avventurati alla degustazione all’interno delle Casematte, con relativa visita alla rassegna enogastronomica.
I tre giorni sono volati e con negli occhi i colori dell’autunno fiorentino ci siamo dati appuntamento per la prossima uscita, perché è proprio bello poter viaggiare e visitare con gli amici posti vecchi e nuovi.
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